mercoledì

gerani e piante da vaso perchè non acquistarle a marzo

Con l'arrivo della primavera, vivai e centri commerciali si riempono di offerte relative al giardinaggio e tra queste possiamo trovare diverse tipologie di piante a costi accessibili ed a volte anche molto interessanti.
Prima di procedere all'acquisto di questi fiori da esterno bisogna però prendere in considerazione dei fattori molto importanti.

Le piante che stiamo per comprare provengono tutte da serre climatizzate dove sono state cresciute con massima cura e con abbondanza di fertilizzanti e cosa molto più importanta senza mai essere sottoposte a sbalzi termici

quindi le piante che andremo ad acquistare nel mese di marzo e in quello di aprile, dovranno essere tenute in locali a temperatura controllata, in quanto se messe messe in un vaso all'esterno, esempio sul balcone, a causa degli sbalzi di temperatura tra notte e giorno, con ogni probabilità andranno ad avvizzire in brevissimo tempo costringendovi ad un nuovo acquisto.

questo consiglio, che noi diamo per i fiori, è comunque valido anche per molti ortaggi e per i pomodori in particolare che nelle regioni del nord consigliamo di piantare in piena terra solo nella seconda metà del mese di maggio.

giovedì

Semina del Prato Settembre

Dopo i primi 15 giorni di settembre, per tutti i prati che ne hanno la necessità è tempo di provvedere alla semina e all'ingrassamento del terreno.
Normalmente su prati particolarmente infestati sarebbe meglio diserbare totalmente un mese prima e poi dopo aver fresato estirpare tutti i ceppi secchi al fine di seminare su un terreno neutro.
Per i prati particolarmente poveri ma non infestati da erbacce è utile in primo luogo
arieggiare il terreno, (l'arieggiatore è una macchina munita di coltelli che girano su un'asse scavando dei solchi nel terreno normalmente tutti i consorzi le noleggiano e anche alcuni negozi di ferramenta specializzato)
la funzione primaria dell'arieggiatore è quella di dare aria ai, oltre che estirpare e raccogliere tutta o buona parte dell'erba secca che è causa dell'infeltrimento del prato.

In prati particolarmente infeltriti torna utile asportare il cesto raccoglifoglie dall'arieggiatore e rastrellare in seguito il prato(rastrello consigliato manico lungo in legno con rastrello a denti dritti in plastica marrone) , evitando cosi di doverlo svuotare ogni 2 metri.

Il materiale organico che in questo periodo da maggior apporto al prato è il terriccio abbinato in percentuale a sabbia di fiume (80%-20%)
nei consorzi sono disponibili sacchi di composto già preparato appositamente per questo scopo.cospargere in modo uniforme su tutto il prato in seguito rastrellare il tutto

Anche la semenza si potrà tranquillamente prendere dal consorzio stando bene attenti alla tipologia, i semi vengono venduti in miscele di diverse qualià, per diverse caratteristiche del prato, terreni sportivi(soggetti a frequente calpestio) terreni assolati, terreni ombrosi,per prati vasti che presentano piu di una caratteristica sarà utile acquistare piu' composti.

la semenza va cosparsa omogeneamente su tutto il prato per chi ne è capace si puo fare anche a mano, altrimenti al prezzo di circa 20 euro è possibile acquistare l'apposito strumento.

Dopo la semina muovere dolcemente il terreno con il rastrello e per chi ne è provvisto passare con un rullo su tutto il prato.

La nuova semina richiederà un innaffiatura giornaliera a getto nebulizzato.